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Cantina

Una cantina caratterizzata architettonicamente e sviluppata su tre livelli: ricevimento uve, vinificazione, anforaia e bottaia sotterranea. Una mescolanza di pietre di fiume, resine, acciai, doghe fascianti in legno e plastica riciclata concorre a creare una struttura funzionale ed ecocompatibile.

Visite

La cantina è aperta tutti i giorni per visite guidate — estese ai vigneti — e degustazioni, dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 17: la prenotazione è in ogni caso necessaria.

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L'inaugurazione

Rocco di Carpeneto secondo
Senza Trucco

LA TERRA TREMA

La Cantina

La struttura, costruita ex novo tra il 2011 e il 2012, non ha mai conosciuto la presenza di lieviti di origine commerciale. Architettonicamente caratterizzata, si sviluppa su tre livelli interconnessi: ricevimento uve e diraspapigiatura (piano superiore), fermentazioni in acciaio e cemento, pressatura e aree di imbottigliamento e magazzino (piano base, parzialmente interrato), fermentazioni in anfore e legni usati e invecchiamento (piano sotterraneo). Un mix di pietre fluviali, resine, strutture in acciaio e doghe di legno e plastica contribuisce a definire uno spazio funzionale ed ecoefficiente, connesso a un impianto di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue.

Vinificazione

Vinificazione

Il nostro approccio alla vinificazione è basato sull’utilizzo pressoché esclusivo di uve provenienti da vigneti di proprietà o comunque direttamente condotti, sulla minimizzazione assoluta degli interventi di carattere tecnico, e sulla focalizzazione sul concetto di micro-cru. Tutte le fermentazioni sono spontanee — soli lieviti selvaggi — e avvengono variamente in botti di legno esauste, in anfore di terracotta o in vasche di acciaio e cemento; i processi macerativi accompagnano le fermentazioni per l’intera durata di queste, solitamente compresa tra i 15 e i 60 giorni, a eccezione dei rifermentati (immediata pressatura dei grappoli) e dei bianchi (72 ore di skin contact iniziale, a temperatura ambiente); è ovviamente escluso l’uso di qualsiasi additivo o coadiuvante, con solfitazioni assenti o comunque minime (all’imbottigliamento quasi tutti i vini sono al di sotto della soglia di 10 mg/l di solfiti). Non si ricorre ad alcuna operazione di filtrazione, chiarifica, stabilizzazione.

Affinamento

Invecchiamento

I vini sono variamente invecchiati in legni esausti (botti da 15, 10 e 7 hl, tonneaux e barriques), in anfore di terracotta e in vasche di cemento - l’acciaio ha un utilizzo marginale. Per il cortese si impiegano contenitori in legno di acacia.